Ben ritrovati miei carissimi lettori! Anche stavolta scrivo per lanciare un avviso, o meglio, una “richiesta”. Come ormai è noto a molti, ho da qualche tempo intrapreso l’ attività di dominatrice. In realtà, più che di un “lavoro” vero e proprio si tratta di una passione, di un qualcosa che mi diverte. Cosa fa uno schiavo di preciso? Beh, per dirla a grandi linee, serve e adora la sua Padrona, esegue ciò che la sua Domina gli dice di fare e la omaggia ( sempre, spesso, o anche solo di tanto in tanto ) con qualche regalo o con qualche elargizione in denaro. Oggi riflettevo sul fatto che la più grande soddisfazione, per me, sarebbe riuscire a sottomettere uomini come Attimo Ogi ( il nostro misogino geloso-retroattivo che scrive su “lettere al direttore” ) cioè uomini che palesemente disprezzano la donna e vorrebbero relegarla nuovamente a una condizione di inferiorità umana, sociale ed economica rispetto all’ uomo. Sarebbe bellissimo se questi tizi potessero essere puniti per le offese quotidiane che rivolgono al genere femminile e in particolare alle donne emancipate. Quindi, vorrei tanto che Attimo Ogi si prostrasse a me per farmi da cavalier servente, che si UMILIASSE dinnanzi alla sottoscritta per chiederle perdono, e che si convertisse in tutto e per tutto ad una perfetta sottomissione. Ma cosa deve fare, nel concreto, l’ aspirante schiavo Attimo Ogi? E’ semplice: deve portarmi in gita, offrirmi cenette in ristoranti stellati, pagarmi scarpe e vestiti, soggiorni in centri benessere, e quant’ altro io gli chiederò relativamente alla mia lista dei desideri. E lo deve fare con animo contrito, sinceramente pentito per tutti gli affronti che ha finora rivolto pubblicamente alla sottoscritta e alle altre donne. Mi aspetto inoltre che tale attimo ogi ( scritto volutamente in minuscolo stavolta, come si conviene a un vero sottomesso ) baci e lecchi la suola delle mie scarpe oppure i miei divini tacchi.
Cosa riceverà in cambio, lo schiavo attimo ogi per tutto questo?
E’ semplicissimo: UN EMERITO CAZZO! A parte, naturalmente, essere onorato della mia presenza e di quel poco tempo che una dea come me potrà dedicargli. Il bello sta proprio in questo, sfruttare e vilipendere un uomo per poi lasciarlo lì come un coglione, magari con una voglia assurda tra le gambe che non potrà soddisfare. E nulla mi darebbe più gioia e soddisfazione che ridurre il maschilista rosicone moralista attimo ogi in questo stato di contrizione.
A presto, miei fedeli. Dalla viva voce della turbolenza.
Maria Grazia,
mi stupisce questa tua lettera.
Non credevo di poter suscitare in te questo recondito piacere di dominazione.
Per come sono strutturato mentalmente sono portato a volere sempre il meglio per gli altri, e se possibile, soddisfo anche i loro desideri.
Nel caso in oggetto non riesco a darti ciò che chiedi per queste ragioni:
– non ti conosco a sufficienza
– sono già impegnato
– non posso essere sinceramente pentito di ciò che penso, perché lo penso!
– non posso essere lasciato li “come un coglione” perché non sono un coglione.
Peraltro il tuo non sembra un atto amorevole nei miei confronti, in quanto nemmeno mi daresti del piacere, mi faresti rimanere in bianco…
Riguardo a leccarti la suola delle scarpe o i tacchi, non credo di voler contrarre qualche malattia. Non mi sembra igienico.
L’unica cosa che potrei fare in tua presenza, è essere onorato della tua presenza. Io sono sempre onorato della presenza degli altri, indipendentemente dal loro pensiero (anche contrario al mio).
Non sono un uomo così importante a cui dedicare le tue energie vitali. Ciò che scrivo non è un affronto a te, è solo quello che penso. Non hai bisogno di dominarmi, non sono un uomo arrogante. Ciao
Attimo ( o Itto, o per meglio dire Kid ):
– non occorre conoscersi a fondo per fare un semplice gioco di ruolo
– che sei già impegnato è irrilevante, non dobbiamo mica fare sesso ( per fortuna )
– beh certo, anche i serial killer non si pentono quando pensano a come uccidere le loro vittime, se è per questo
– sei proprio sicuro di non essere un coglione?..
infatti il mio non voleva essere un atto amorevole, diciamo più di divertimento. un esercizio di “potere”, per così dire.
Come ripeto, il sesso non centra in questo caso.
Per il discorso igiene non preoccuparti, potrei sempre lavare preventivamente e accuratamente le mie scarpe prima di fartele leccare.
Onorata che saresti onorato della mia presenza. Ma ti dirò la verità: sono altri i soggetti maschili di cui mi importa l’ opinione sulla sottoscritta.
io infatti dedico le mie energie vitali a pochissime e selezionate persone e situazioni.
Ciò che scrivi ( o meglio scrivevi ) su lad infatti non era un affronto a me, perchè personalmente me ne frega ben poco se c’è chi pensa che io sia una donnaccia per le scelte che ho fatto. Ma bensì era un’ offesa verso tutte le altre donne. Quindi è a loro che dovresti chiedere scusa più che a me.
Mi piace dominare un pò tutti, ma in effetti con le persone arroganti c’è ancora più soddisfazione. Sopratutto quando si spacciano per non arroganti.