Come mi immagino Trader

Come potete osservare nel commento screenshottato qui sotto, ancora una volta l’ utente Trader sul forum lettere al direttore mi tira in ballo:

La mia risposta in questo caso sarà un’analisi psicologica del soggetto Trader, analisi che ho elaborato in base alle mie sensazioni, ai miei studi sulle dinamiche sociali e, più in generale, alla mia diretta esperienza con la natura umana. Quello che ne ho dedotto, è che Trader è il tipico uomo italiano medio attuale, il che equivale alle seguenti caratteristiche: 

  1. Fortemente condizionato dal mainstream
  2. Molto conformista
  3. Azzerbinato alla moglie o compagna
  4. Confuso e distratto rispetto alla propria “centratura” e al proprio percorso interiore, perchè troppo assorbito dalla routine quotidiana.
  5. Privo di senso pratico
  6. Poco curato nell’ aspetto fisico, probabilmente con alopecia e pancetta evidente. O, di contro, un metrosexual un pò effeminato con le sopracciglia rasate e un abbigliamento trendy, accompagnato da immancabile mascherina ffp2 anche all’ aperto e monopattino ( dì la verità Trader, ci ho preso! 😉 ) . 

Queste peculiarità appartengono tendenzialmente a uomini che hanno un’ indole “sottomessa”, non necessariamente in senso erotico ( per quanto molto probabile ), ma per il fatto che questa tipologia di persone non concepisce un sistema “altenativo”, cioè libero e scevro da quelle figure che oggi rispecchiano l’ “autorità”, alla quale tutti quelli come Trader si sottomettono in modo più o meno compiaciuto.

Egli, come già ci ha spiegato, non prende in considerazione l’ ipotesi di una vita al di fuori di quegli schemi a cui il consumismo occidentale ci ha abituato, drogandoci con l’ illusione che una vita agiata sarebbe stata alla portata di tutti noi, indistintamente. Era naturalmente uno specchietto per le allodole, una chimera per distrarci da quello che poi sarebbe avvenuto: cioè una crisi mondiale che avrebbe coinvolto drammaticamente tutte le nazioni. Perchè per quelli come Trader è inconcepibile sopravvivere lontano dalle città e vivendo ad esempio di agricoltura, come invece lo stesso Golem  ha paventato in uno dei suoi ultimi commenti in chat. La mia analisi è che Trader, banalmente, è rimasto un bambinone pisciasotto, che si crogiola in un’ esistenza abitudinaria la quale prevede attività e situazioni quotidiane meccaniche e ripetitive e per cui non sono richieste particolari capacità creative, che invece allenano la mente e ti rendono dinamico e coraggioso, anche davanti ai fatti più imprevisti. Potrebbe essere questo il motivo per cui Trader appare tanto spaventato dagli eventi geopolitici che si stanno susseguendo sotto ai nostri occhi. Ma potrebbe pure essere che lui ne parla assiduamente perchè “di qualcosa si deve pur parlare”, perchè cerca rifornimento energetico dall’ interazione altrui e perchè in qualche modo “bisogna farsi notare”, altrimenti – diciamolo – la vita ( la sua ) sarebbe un pò troppo noiosa. 

Ognuno si sceglie il passatempo che preferisce. Personalmente prediligo cose come la musica, l’ arte, il viaggiare, l’ innamorarmi, le spiagge e la tequila. Ma si sa, ognuno ha i suoi gusti.

Buona fine Pasqua a tutti!

2 Risposte a “Come mi immagino Trader”

  1. “per quelli come Trader è inconcepibile sopravvivere lontano dalle città e vivendo ad esempio di agricoltura”

    Tu e il tuo amico demente J.J Bad potreste fare i cacciatori-raccoglitori dell’età della pietra, visto che siete già due trogloditi.

  2. No trader, non direi. La “selvaggitudine” mi piace solo in campo erotico. Per il resto, sono la perfetta ragazza occidentale. Adoro il cemento, i negozi e i grattacieli. Anche se devo dire che mi sono sempre trovata più a mio agio con gli sbandati della città piuttosto che con i business men. Naturalmente, in caso di cataclisma ci si “reinventa”. Come per ogni cosa.

    E non essere di cattivo umore, su. Anzi spegni la tv una volta per tutte, butta i giornali nel cesso e concediti una piccola vacanza dall’ attualità. Tanto la guerra ( farsa ) in Ucraina e la ( finta ) pandemia non finiscono perchè tu ti angosci.

    See you later.

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